martedì 16 giugno 2009

Miele lavatrice

Cambio lingua lavatrice miele.

lunedì 15 giugno 2009

Cantiere di g.bruno Rimini



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sabato 13 giugno 2009

sifone otturato

lezzione di vita

venerdì 12 giugno 2009

ibm

Dovè lo scarico?

Su questo cantiere di rimini centro i muratori ci hanno chiuso lo scarico di questo bide nel muro, ho chiesto al capo cantiere dov'è finito lo scarico del bide? mi ha risposto che non credeva che fosse del bide.
bello questo.

Sifone otturato!!!!

Questo è quello che oggi abbiamo estratto da un sifone di un hotel di rimini in un bagno, come potete vedere è un accumulo di peli che con il tempo si è depositato fino ad ostruire completamente il passaggio dell'acqua.
Tutto questo si potrebbe evitare se si ha una corretta manutenzione dell'impianto idrico sanitario.
La marvin professional evita questi disagi con i suoi contratti di manutenzione programmata.

contatti

Marco 3206582091
Enzo 3206582092
Fax 05411830769
Via carrera,14 Rimini Italia 47900

vuoi bere l'acqua? non puoi devi pagare.

ci vule più di un architetto di questi.

Fai attenzione qundo ti fai la doccia.

Fai attenzione quando tagli un albero

Sanyo listino

Climatizzatori residenziali
si armonizzano perfettamente
in qualsiasi arredamento interno

Con un'esperienza di 50 anni di attività, SANYO ha guadagnato la migliore reputazione come innovatore nella climatizzazione, attraverso prodotti affidabili dalle tecnologie ai vertici del mercato. Dai primi condizionatori d'aria in pompa di calore al mondo, sviluppati nel 1960, ai sistemi VRF con motore endotermico negli anni 80, al primo sistema VRF 3 tubi a recupero di calore sviluppato nel 1989, il nostro continuo programma di ricerca e sviluppo ha permesso che i prodotti SANYO rimanessero sempre ai primi posti nella classifica dell'innovazione.

Tuttavia, sviluppare tecnologia ai vertici del mercato è soltanto una parte della nostra storia. In SANYO il nostro obiettivo, che giorno dopo giorno ci impegnamo a mantenere, è quello di fornire un servizio a 360° in modo da assicurare al mercato i prodotti più affidabili nell'industria della climatizzazione, ma anche la soddisfazione di tutti i nostri clienti.


fotovoltaico? guarda che è facile.

giovedì 11 giugno 2009

idraulico blogger

Ci crederesti che esiste un idraulico blogger? si sono io posso darti consigli pratici su come risolvere i problemi giornaliri come perdita al rubinetto doccia intasata scarico otturato, posso essere al tuo fianco nelle emergenze.
provarci non ti costa nulla.
fai un commento e ti dirò come funziona.

problemi idrici in casa

Il rubinetto che gocciola, il rubinetto che perde, lo scarico intasato, il flessibile delladoccia che fa acqua, il sifone che si è ingorgato: sono guai, piccoli ma fastidiosi quasi all’ordine del giorno in ogni casa. Affrontarli e ripararti non è un grosso problema: basta talvolta un’ora di tempo e un po’di pratica. Qui di seguito sono riportate alcune indicazioni e consigli su come rimediare agli inconvenienti più comuni, senza dover ricorrere all’intervento dell’idraulico. Chiunque decida di sostituirsi al tecnico, in caso di emergenza, deve, comunque, organizzarsi di conseguenza; e cioè conoscere in anticipo lo schema dell’impianto idraulico della propria casa e procurarsi gli attrezzi giusti per lavorare. Ma come è fatto un impianto?

In un appartamento, ma anche in una villa, l’impianto dell’acqua è normalmente servito da uno o più rubinetti (o valvole) che bloccano l’afflusso dell’acqua stessa. Se la casa è piccola, il rubinetto è uno solo e quindi di facile individuazione. L’intervento è perciò rapido: basta chiudere il rubinetto centrale, e la situazione è sotto controllo. In una casa più grande le valvole di intercettazione sono più d’una; è bene, quindi, conoscere in anticipo la zona d’azione, per poterle raggiungere rapidamente in caso di necessità. Ecco come si procede: si aprono tutti i rubinetti della casa, lasciando fluire poca acqua e si comincia a chiudere, una per volta, le valvole che si presume siano preposte a comandare un determinato settore. Man mano che si chiudono, il flusso dell’acqua nei bagni o in cucina si interrompe: a questo punto si annota su un blocchetto (da conservare con cura e collocare in un cassetto a portata di mano) quali sono i comandi su cui intervenire. Le valvole di intercettazione si trovano di solito nei bagni e nelle cucine, collocate in posizione poco visibile (sotto i lavelli o gli apparecchi igienici) e sono ricoperte da una calotta a forma di mezzo uovo che si svita abbastanza agevolmente. Tolta la calotta si trova un rubinetto senza testa, cioè privo di manopole, che termina con uno stelo a sezione quadrata. La chiusura o l’apertura di questo rubinetto si può effettuare in tre modi: con una chiave fissa di misura adatta (normalmente 7-8 millimetri); con una manopola di rubinetto; con la calotta stessa che ha un foro quadrato delle medesime dimensioni dello stelo del rubinetto. Non si devono assolutamente usare pinze o chiavi a ganasce dentate perché possono rovinare lo stelo del rubinetto, che è in ottone.

Scrivi il tuo problema e un esperto ti risponderà in breve.

Il nuovo sistema sanyo Co2


lascite un vostro commento in merito.

Rimini tranquilla

Da oggi la marvin professional esegue consulenza diretta a tutti i cittadini di rimini direttamente sul posto, su tutto quello che riguarda la consulenza energrtica ambientale di uso quoditiano.

il servizio che abbiamo sviluppato consiste nel intervenire direttamente dal cliente che ha dei problemi di consumo elevato o bollette strane,un nostro tecnico interverrà immediatamente e farà un accurato controllo di tutto l'impianto e consiglierà al cliente le opportune modifiche da apportare è può dare il compito a lui di eseguire tutta la fase della messa a punto o richiedere un accurato rapporto scritto con i problemi trovati e consigli da adottare.

Con una donazione di solo €50,00 il cliente ha un accurato controllo che gli può far risparmiare fino al 50% annuali.

"il servizio è accettato solo tramite richiesta blog"


Il clima ideale per estate 2009


Il clima ideale per l'estate 2009

La marvin professional ha voluto che l'estate per i suoi lettori fosse di un clima ideale con una macchina che potesse essere alla portata di tutti e con un risparmio energetico accettabile.
Ed è per questo che vi propongo questa offerta imperdibile, solo per i nostri lettori del blog.
abbiamo messo a disposizione dei climatizzatori della haier di classe A in pompa di calore da 9000 BTU (2,5 kw) a € 190,00 con supporto di installazione e consulenza per una resa maggiore.

Chi volesse aderire o richiedere info può mettersi in contatto con Marco mezzo mail o cellulare al 3206582091
Vi aspetto numerosi.

mercoledì 10 giugno 2009

Ricambio Aria - Deumidificazione - Calore

Grazie ai collettori solari ad aria il sole può aiutare a riscaldare e a ventilare qualsiasi tipo di struttura, dal piccolo monolocale al centro commerciale. 
L’aria esterna viene incanalata nei collettori, dove viene riscaldata dal sole. Il ventilatore fornito insieme ai collettori porta l’aria calda direttamente all’interno dei locali. 
Sono disponibili anche sistemi solari ad aria con un pannello fotovoltaico integrato (TWINSOLAR). Sarà quindi l’energia prodotta dal sole ad azionare il ventilatore, ottenendo un sistema solare al 100%. Totalmente autonomo. 
Nei pannelli (TWINSOLAR) è la quantità di energia che arriva dal sole a determinare l’immissione di aria calda all’interno della struttura. 

Questo tipo di sistema solare ad aria è molto vantaggioso rispetto a quelli a liquido termoconvettore ad acqua, ho realizato un prototipo per calcolare la resa effettiva, ma i risultati iniziali mi anno lasciato a bocca aperta, la cosa piu bella di questo sistema è che sono forniti anche con piccolo pannello fotovoltaico che alimenta la ventola inserita nello stesso pannello.
se siete interessati a ricevere notizie in merito dopo la mia analisi completa fate commenti oppure contattatemi per info.

La cattura dei raggi solari


È stata sviluppata una nuova idea di “trappola solare”, che parte dalla concentrazione di luce solare da parte di due specchi parabolici (specchio primario e specchio secondario) in una regione di spazio molto piccola e successivamente convoglia la luce in una camera con pareti altamente riflettenti, attraverso una fibra ottica.
Tale sistema può essere utilizzato per la costruzione di una caldaia ad energia solare senza bisogno di liquido di scambio. Un inseguitore solare può essere montato sul sistema, in modo da avere lo specchio primario sempre in posizione di massima esposizione ai raggi solari. L'ingombro della parabola per caldaia solare senza liquido di scambio è di poco superiore a quello di una parabola televisiva. Si può prevedere un serbatoio, posto immediatamente al di sotto del sistema, oppure al di sotto di un tetto.
I vantaggi sono duplici. In primo luogo si sfrutta in percentuali molto alte (90 per cento circa) l'energia del sole che incide sullo specchio parabolico, rendendo il sistema efficace anche in giornate poco luminose. In secondo luogo, l'assenza del liquido di scambio fa sì che la manutenzione del sistema non sia più necessaria, a patto di garantire un buon sistema meccanico per l'inseguimento solare. Infine, si ipotizzano costi comparabili con gli attuali sistemi solari termici.

terrò sotto controllo gli sviluppi di tale tecnologia e li aggiornerò sul blog. 

martedì 9 giugno 2009

cantiere di rimini centro
















Impianto di climatizazzione alimentato con fotovoltaico da 8kw, la condensa prodotta è stata raccolta nelle cassete di scarico,la temperatura viene controllata con telecomndi moboli con sonda a bordo per una corretta lettura di temperatura,l'impianto idrico è isolato con prodotti della geberit per conservare meglio le dispersioni termiche.

Impianto vrv

Il mio impianto vrv alimentato da fotovoltaico.
ENERGIE RINNOVABILI: SI RAFFORZA LA PARTNERSHIP ITALIA-GERMANIA
La Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera ha preso parte, dal 27 al 29 maggio, a Intersolar 2009, il più grande salone europeo specializzato nel fotovoltaico, energia solare termica e architettura solare che si è svolto a Monaco, con una delegazione di oltre 20 aziende italiane e tedesche del settore.  Per facilitare la

realizzazione di partnership e stimolare l'ingresso di aziende tedesche nel mercato italiano, la Camera ha organizzato assieme a DE International la seconda edizione del "Convegno Italo-Tedesco sull'energia solareche ha permesso ad oltre 100 rappresentanti di imprese tedesche di raccogliere informazioni sul mercato solare italiano e, in particolare, sugli aspetti legislativi e sugli incentivi offerti agli investimenti di imprese straniere.

Sempre all'interno del Centro Congressi fieristico di Monaco, si sono svolti incontri B2B tra imprese italiane, tedesche, svizzere e greche organizzati in collaborazione con le CCI di Zurigo e Salonicco nell'ambito di un progetto di rete delle Camere di Commercio Italiane all'Estero.

"Le energie alternative rappresentano la nuova frontiera per le imprese italiane e tedesche. Basti pensare che, a livello mondiale, il business delle rinnovabili ha raggiunto un valore di 171 miliardi di euro", ha affermato Annamaria Andretta, Presidente della Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera. "In questo settore, l'Italia e la Germania possono ritagliarsi uno spazio sempre più importante, mettendo a fattore comune gli investimenti tedeschi in ricerca e sviluppo e l'impegno italiano nella produzione di energia eolica, con il fotovoltaico e il solare termico che stanno progressivamente acquisendo crescenti quote di mercato, sia in ambito industriale che domestico".

La Germania è leader nella produzione e nell'utilizzo delle energie rinnovabili: con 950MWp prodotti si colloca al 1° posto mondiale per quantità di potenza installata nel fotovoltaico, e al 3° posto per investimenti in ricerca e sviluppo, dopo Giappone e USA. La Baviera è il Land che produce la maggior quota di energie rinnovabili rispetto al fabbisogno energetico complessivo e detiene la leadership nel fotovoltaico, contribuendo per circa il 50% alla produzione nazionale. (ItalPlanet News)

lunedì 8 giugno 2009

Beghelli italia


Dagli studi di un Nobel gli italiani sviluppano il fotovoltaico a concentrazione domestico.
domenica 07 giugno 2009
Le ricerche di base sono state effettuate dal premio Nobel per la fisica Zhores Alferov mentre l’italiana Beghelli ne ha curato lo sviluppo tecnologico, realizzando moduli fotovoltaici in grado di aumentare l’efficienza dell’80% rispetto a quelli tradizionali e contenerne dimensioni e costi. E’ questa in sintesi la storia del nuovo modulo fotovoltaico presentato in una conferenza stampa  a Roma dall’azienda Beghelli con la presenza di Alferov. I nuovi moduli utilizzano gallio, indio e germanio al posto del silicio tradizionale ed hanno una superficie caratterizzata da tanti piccoli avvallamenti in grado di concentrare la radiazione solare su spazi ridotti dove si trova la cella. Il risultato è una riduzione di superficie della cella da 150 mm a soli 3 mm con incremento dell’efficienza e riduzione dei costi. Il pannello è stato sviluppato appositamente per un uso domestico nell’ambito del progetto della Beghelli “Pianeta Sole Life”..


domenica 7 giugno 2009

http://www.youtube.com/watch?v=Une_itj_jns
tatanka-manantial
quando ascolti questa musica ti fa venire voglia di rispettare madre natura.
Progetto CASA BUDERUS®
La casa è dotata di 7 differenti sistemi di generazione di energia: pannelli fotovoltaici, pannelli solari termici, pompa di calore geotermica, pompa di calore aria- acqua, caldaia a condensazione a metano, caldaia a biomassa, Sistema di ricircolo aria.

sabato 6 giugno 2009

Fotovoltaico da 3 kw




I meccanici del pianeta producono energia elettrica rinnovabile.
Nel tetto del condominio di via lagomaggio a rimini è stato installato un impianto fotovoltaico da 3 kw in regime di 'scambio sul posto' con la rete elettrica locale.
L'energia elettrica viene prodotta sotto forma di corrente continua dai pannelli fotovoltaici. Mediante un dispositivo chiamato inverter viene convertita in corrente alternata alla tensione di 220V e una frequenza di 50Hz, adatta quindi ad essere immessa in rete. L'inverter per compiere questo passaggio deve essere connesso alla rete in modo da rilevarne la fase e bloccare l'immissione di corrente dai pannelli solari qualora non rilevi tensione in rete. Questo per non fulminare chi stesse eventualmente riparando un guasto alla rete stessa. L'energia elettrica prodotta è sufficiente a coprire tutti i consumi della struttura ed il surplus viene utilizzato per alimentare un appartamento di 75 mq. in modo da produrre energia pulita.
L'impianto è stato allestito anche di un pannello solare termico a circolazione naturale per il fabisogno sanitario.
I tecnici che anno realizato l'impianto
  1. Marco-Enzo-Claudio